Convegno Waterfront: conflitto o integrazione tra territori

Convegno
Waterfront: conflitto o integrazione tra territori?
03 luglio 2019
ore 14.30 – 19.30
Villa Sarsina – Sala Consiliare
Via Risorgimento – Anzio
Coordinatore Scientifico Arch. Silvio Luigi Riccobelli – Tutor Arch. Isabella D’Amore

 

“Il rapporto tra le città e il mare è una storia di conflitti territoriali o è un esempio di integrazione di ruoli e di funzioni diverse?”La Linea d’acqua separa due parti di città autonome tra loro o è un margine che può diventare uno spazio utile di contatto tra realtà che tendono alla loro integrazione urbana, al di là della diversa offerta di servizi? Occorre una lettura critica del passato che attualizzi il tema, ampliandolo dalle aree portuali al litorale nel suo insieme, inteso anche come contenitore articolato di soggetti disponibili a partecipare allo sviluppo del territorio, in cambio di scelte strategiche che li considerino attori a pieno titolo di questo processo di rigenerazione del tessuto produttivo locale. Un discorso allargato alle parti di città che convivono con il mare e che sono per la maggior parte rappresentate dagli stabilimenti balneari, icone di un uso del litorale organizzate consolidato nell’immaginario collettivo (e cinematografico), soprattutto a partire dagli anni ’50.

Il corso affronterà anche il tema della complessità delle normative che investono i territori costieri, luoghi di “confine” tra competenze demaniali e aree pianificate dai comuni: equilibri spesso delicati, che rendono difficile l’approccio progettuale per il professionista.

14:30    Registrazioni CHEK-IN dei partecipanti.

15:00    Saluti istituzionali

Luigi Conte – Presidente della Società Tirrena, promotrice di Progetto Cultura

Candido De Angelis – Sindaco di Anzio

Flavio Mangione – Presidente Ordine Architetti P.P.C. di Roma e provincia

            Maurizio Criscuolo – Presidente Ass.ne “il Faro” – CNA Balneatori

15:45    Presentazione dei lavori

Arch. Silvio Luigi Riccobelli

Modera: Arch. Silvio Luigi Riccobelli

Arch. Valerio Vettori–Delegato Zona 9 Ordine Architetti P.P.C. di Roma e provincia

 

16:00    Rosario Pavia –Professore ordinario di Teoria dell’Urbanistica presso la Facoltà di Architettura di Pescara – INFRASTRUTTURE PORTUALI E RIGENERAZIONE URBANA

Dighe, moli foranei, moli guardiani, barriere frangionde, dighe antemurali sono infrastrutture imponenti, ma anche opere “morte” in quanto realizzano una sola funzione, specifica e settoriale. Ma, a guardare bene, la vita, in modo spontaneo, si introduce nelle opere morte, rivelando le loro potenzialità.

16:45    Guendalina Salimei – Ricercatrice e Docente DiAP – LINEE D’ACQUA

Linea d’acqua che riassume tutti i significati di una frontiera, il waterfront esplora nell’incontro tra ecosistemi diversi, naturali e artificiali, il rapporto tra città e porto, tra terra e acqua, tra città e acqua.In bilico tra una difficile rivelazione e processi di trasformazione, è uno skyline fluido in costante divenire e, pertanto, è spazio di continua e rinnovata creatività. Immagine della città dall’acqua, limite ultimo della terra, il waterfront esprime un immenso potenziale per nuovi equilibri e centralità urbane.

17.30 – 18.00 Pausa caffè

18:00    Maria Tesse – Architetto – UN CASO DI STUDIO: LA PROPOSTA DI RIASSETTO TERRITORIALE PER LO

STABILIMENTO BALNEARE TIRRENA

Il caso dello Stabilimento Balneare “Tirrena” rappresenta, da novant’anni, un unicum nel panorama italiano delle concessioni balneari: e non soltanto per le dimensioni, enfatizzate dalla progressiva crescita della superficie, ma anche per la continuità territoriale tra i due comuni di Anzio e Nettuno. Per rispondere alla sfida del cambiamento dei flussi turistici e della globalizzazione del mercato, è stata ipotizzata una proposta di riassetto della concessione come Piano Progetto di indirizzo strategico coerente con gli indirizzi generali di sviluppo della città.

 

18:45    Claudio Coppacchioli – Avvocato esperto in diritto del Demanio marittimo – LA CONCESSIONE DEMANIALE E LE OPERE. REGIME PRIVATO E PERTINENZIALE. GESTIONE INTEGRATA DEL DEMANIO MARITTIMO

Il regime giuridico della concessione demaniale e delle opere in essa insistenti, con particolare riferimento agli aspetti privatistici, amministrativi e fiscali che discendono dalla qualificazione delle opere realizzate dal concessionario. valutazione di opportunità dei rapporti tra Stato e concessionario. la concessione come strumento di valorizzazione del bene medesimo e come elemento di opportunità ed utilità per i concessionari.

19:15    DIBATTITO e/o CONCLUSIONI

19:30    Registrazioni CHECK/OUT dei partecipanti.

Verranno rilasciati 4 crediti formativi

Promotore dell’iniziativa “Tirrena Progetto Cultura 2018/2019”

 

 

“TIRRENA PROGETTO CULTURA 2018/2019”
Il mare d’inverno diventa realtà…

Mercoledi 3 Luglio 2019 presso la Sala Consiliare di Villa Sarsina si terrà il quarto degli eventi
previsti dall’iniziativa “Tirrena Progetto Cultura 2019/2019” avente per tema “ Waterfront – Il
rapporto tra città e mare”.
Come potrete desumere dal programma dell’evento, quest’occasione presenta la particolarità di
essere un’iniziativa congiunta “Tirrena Progetto Cultura” Ordine degli Architetti di Roma, per dare
al nostro progetto anche un carattere “istituzionale”.
Infatti, oltre ad essere un’occasione di dibattito sui problemi del litorale nel suo insieme
(concessioni balneari e aree portuali), rappresenta un modo per far conoscere la storia e il ruolo
del Tirrena nel panorama del turismo romano e laziale nell’ambito di un dibattito aperto ad una
delle categorie professionali più importanti per numero di iscritti ( oltre 18.000 a Roma e
Provincia)
L’evento “Waterfront”, pertanto, ha una duplice funzione: da un lato prosegue nella direzione
concordata con il Sindaco e con l’amministrazione comunale di costruire un’iniziativa finalizzata al
dibattito sui problemi del territorio anziate, riconoscendo al “Tirrena” capacità e conoscenza delle
criticità che provengono da una presenza radicata nel tessuto sociale e produttivo della città,
dall’altro consentire al nostro progetto di “aprirsi” alle nuove opportunità offerte dal dialogo con
Enti, Istituzioni e altri soggetti riconosciuti per costruirci un ruolo di interlocutori privilegiati nel
settore del turismo balneare.
Ciò consentirà, anche, di partecipare a pieno titolo a bandi ed avvisi pubblici per la partecipazione
a progetti comunitari finanziati dalla Regione Lazio, finalizzati alla conoscenza del territorio
dell’area metropolitana romana, cui Anzio appartiene a pieno titolo per storia e dimensione
demografica.
L’evento è, ovviamente, aperto a tutti: soci in primis, cittadini ed iscritti all’Ordine degli Architetti,
che avranno riconosciuti quattro crediti formativi obbligatori, così come previsto dalla legge di
riforma del 2012 e secondo le direttive impartite dal Ministero della Giustizia. Per questo è
occorso un tempo maggiore di preparazione del convegno, dovuto alla necessità di adeguarsi a
tutti i parametri previsti dalla normativa sull’aggiornamento professionale obbligatorio.
I relatori sono docenti universitari esperti nella materia, un avvocato esperto di diritto demaniale e
l’architetto che insieme a me ha redatto qualche anno fa uno studio di fattibilità sulla possibile
ristrutturazione della nostra concessione balneare.
Tra coloro che porteranno i saluti all’inizio del corso formativo vi è anche il nostro socio, nonché ex
presidente, Maurizio Criscuolo che in veste di responsabile della locale associazione sindacale,
porterà all’attenzione degli intervenuti le numerose e complesse problematiche del settore e la

necessità che si giunga nel più breve tempo possibile alla definizione delle prospettive di rilancio
del settore con il riconoscimento della proroga quindicennale contenuta nell’ultima legge di
bilancio.
La presenza dei soci sarà sicuramente di conforto al riconoscimento del valore dell’iniziativa e
rafforzerà anche il carattere di presenza storica del Tirrena sul territorio.

Silvio L. Riccobelli